
Incentivi per Audit Energetici
Audit Energetici per le PMI
Come vi abbiamo già ampliamente illustrato, l’entrata in vigore della direttiva 2012/27/UE e il suo relativo decreto di recepimento ha sancito l’obbligo per le imprese di effettuare diagnosi energetiche e iniziare ad intraprendere un percorso di efficientamento per diminuire il fabbisogno energetico e alleggerire la bolletta energetica.
Tali diagnosi energetiche devono essere eseguite secondo criteri di qualità, espressi dalla direttiva stessa, e condotti da personale esperto in gestione energia così come previsto dalla direttiva 27.
Accanto al fondo nazionale per efficienza energetica , istituito come fondo di garanzia per gli interventi di efficientamento energetico e come fondo rotativo per le diagnosi energetica, si moltiplicano iniziative delle camere di commercio per erogare voucher per effettuare diagnosi energetiche.
Gli obblighi della Direttiva 27
E’ il caso della camera di commercio di Campobasso, che ha messo a disposizione incentivi a fondo perduto per finanziare la realizzazione di diagnosi energetiche . L’incentivo coprirà il 50% della spesa sostenuta fino ad un massimo di 1.500 Euro, ma affrettatevi perché c’è tempo fino al 20 agosto 2014 per presentare la domanda.
Analoga iniziativa è promossa dalla Camera di commercio di Catanzaro, che finanzia il 50% delle spese sostenute per effettuare audit energetici, erogando un contributo massimo di 2mila euro per azienda.
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